Kainua Occidente Festa Etrusca
Cara scatola dei sogni,
sono reduce da una due giorni di mercatino in festa.... e malgrado la recente settimana di mare, sono abbastanza stanca.
sono reduce da una due giorni di mercatino in festa.... e malgrado la recente settimana di mare, sono abbastanza stanca.
Ma forse è meglio partire dall'inizio.
Durante l'ultima lezione dei corsi di cucito creativo Lucia ci dice che forse è possibile partecipare come artigiani al mercatino di Kainua con i nostri manufatti.
Le coinvolte nel progetto, siamo io, Lucia, Carla, Lara ed Elisabetta che accettiamo con entusiasmo.
Ovviamente servono le autorizzazioni da parte dell'organizzatrice della manifestazioni che aspetteremo con impazienza.
Ma che cos'è Kainua?
Kainua Occidente è la manifestazione dedicata alla storia antica che ha coinvolto tutta la città, da venerdì 26 a domenica 28 giugno 2009, in una serie di eventi che hanno raccontato la Marzabotto antica mettendo in luce i molteplici aspetti delle civiltà che hanno formato la sua storia.
Marzabotto, infatti, è un luogo antico; in ogni angolo e soprattutto tra gli scavi archeologici di Misa, si respira quell'aria di antica magia che permea il popolo etrusco e tutti quelli con cui è entrato in contatto, di cui sono visibili le impronte impresse che ci permettono oggi di godere di un pregevole patrimonio storico e culturale.
Kainua ci permette di passeggiare lungo le strade della nostra storia, di toccare con mano l’antico che ci circonda e acquisirlo come bagaglio culturale, di assistere il tutto con un linguaggio scientificamente corretto, reso comprensibile da un approccio ludico alla conoscenza.
(testo prelevato dal sito http://www.festivaloccidente.it/)
Cosa c'entriamo noi con gli Etruschi?
Ben poco direi, tranne il fatto che sono i nostri avi e coloro che hanno popolato e vissuto questo territorio prima di noi.
Resta comunque il fatto che non c'è festa che si rispetti, senza artigiani ed ambulanti.
Ecco spiegato quindi il motivo della nostra presenza.
La manifestazione è iniziata ufficialmente il venerdì sera alle 19:00, con il saluto delle autorità e l'apertura degli stand gastronomici ed artigiani.
Noi invece, avremmo dovuto allestire lo stand sabato alle 14:00, un'ora prima dell'apertura dedicata al sabato, ma un violento acquazzone, ha rimandato sia l'allestimento che l'apertura della fiera.
Non era ancora caduta l'ultima goccia di pioggia, che già eravamo sul prato di Parco Bottonelli con il gazebo, i tavolini e le nostre creazioni ed una grande carica di entusiasmo.
L'allestimento scenografico era coinvolgente, nel contesto di Parco Bottonelli, un grande parco naturale in una splendida cornice fra le montagne, il fiume Reno ed il laghetto, perchè il visitatore, poteva passeggiare tra i vari accampamenti di Etruschi, Romani e Galli assistendo alla rievocazione della loro vita quotidiana, naturalmente con abiti dei tempi.
Ma non solo...
C'erano anche stand dove venivano illustrati gli antichi mestieri, o dove si potevano acquistare spade, sciabole e tante altre dell'epoca ma anche più recenti delle quali non conosco il nome.
Molti di loro hanno dormito nelle tende dei vari accampamenti, mangiando e bevendo attorno al fuoco di campo.
Altri si erano organizzati con camper e roulotte.
C'era addirittura una specie di "baby parking", dove i bambini del XXI secolo, potevano divertirsi ad imparare i giochi dei loro coetanei dell'epoca.
Gli stand gastronomici, spaziavano tra la cucina tradizionale emiliana, e piatti dai sapori antichi riprodotti per l'occasione.
Il pomeriggio del sabato e tutta la giornata della domenica si sono svolti tranquillamente, tra sfilate in costume, battaglie tra gladiatori, antiche olimpiadi, allenamenti degli eserciti, funerali, sibille e quant'altro fosse nella quotidianità dell'epoca, sempre accompagnati da musica di sottofondo.
Anais si è divertita un mondo andando e venendo da casa al parco in bici col papà, a correre e a giocare sul prato insieme ai suoi amichetti dell'asilo, a guardare divertita lo stand dei folletti burattini, ad osservare incuriosita le battaglie di tutti questi personaggi vestiti in modo strano.
Insomma, sono state due giornate di intensa vita all'aria aperta, senza orari, senza troppe regole, all'insegna del solo divertimento, del relax e delle chiacchere con amici e conoscenti.
Anche noi 5 creative, ci siamo divertite un sacco, malgrado le scarse vendite ... ma l'importante è iniziare e farsi conoscere, sperando che l'anno prossimo vada meglio.
Allora buona visione delle foto che sono riuscita a fare anche grazie all'aiuto di mia sorella che è stata letteralmente sguinzagliata a carpire momenti di vita.
Ciao .....
Marylena
il nostro stand con Carla e Lara ancora in allestimento
Lucia intenta a terminare il suo costume etrusco
Lara diva etrusca
ancora il nostro stand finito
alcune delle mie creazioni
il decoupage di Carla e Lara
le magliette etrusche di Lucia
gli Swarosky di Carla, Lara e Lucia
la bigiotteria di Elisabetta e Lucia
la bigiotteria di Elisabetta
Associazione Etruria di Marzabotto
Commenti