Nocino
Cara scatola dei sogni,
la formichina si è rimessa all'opera e questa volta, sono le noci le protagoniste.
Ingredienti:
30 noci integre
1 litro di alcool per liquori a 95°
1 chilo di zucchero
1 litro di acqua
5 chiodi di garofano
2 stecche di cannella
La ricetta è quella del nocino che qui in Emilia è tradizione fare ogni anno, perchè il nocino è buono solo se invecchiato molti molti anni.
Quindi almeno per i primi cinque anni, si prepara ma non si beve ... ma quando finalmente si stapperà la bottiglia, sarà un dolce nettare quello che solleticherà le nostre papille.
La tradizione vuole che le noci, 30 per l'esattezza, debbano essere raccolte la mattina del 24 giugno per San Giovanni, ancora bagnate di rugiada.
Poi si puliscono con uno straccio umido, si tagliano in 4 parti e si mettono in un vaso di vetro a bocca larga e con chiusura ermetica.
la formichina si è rimessa all'opera e questa volta, sono le noci le protagoniste.
Ingredienti:
30 noci integre
1 litro di alcool per liquori a 95°
1 chilo di zucchero
1 litro di acqua
5 chiodi di garofano
2 stecche di cannella
La ricetta è quella del nocino che qui in Emilia è tradizione fare ogni anno, perchè il nocino è buono solo se invecchiato molti molti anni.
Quindi almeno per i primi cinque anni, si prepara ma non si beve ... ma quando finalmente si stapperà la bottiglia, sarà un dolce nettare quello che solleticherà le nostre papille.
La tradizione vuole che le noci, 30 per l'esattezza, debbano essere raccolte la mattina del 24 giugno per San Giovanni, ancora bagnate di rugiada.
Poi si puliscono con uno straccio umido, si tagliano in 4 parti e si mettono in un vaso di vetro a bocca larga e con chiusura ermetica.
Si aggiungono 5 chiodi di garofano, due stecche di cannella (se sono piccoli, oppure uno solo se grande) ed un litro di alcool etilico (per liquori) a 95° (se si vuole un liquore meno forte si può usare quello a 75°) e si chiude il recipiente.
Ogni mattina per 40 giorni, si deve scuotere il recipiente e si deve mettere in un posto al sole; ogni sera si scuote di nuovo e si ripone in casa.
Allo scadere dei 40 giorni, che più o meno coincide con l'inizio del mese di agosto, si mette a bollire un litro d'acqua e quando bolle ci si versa un chilo di zucchero mescolando fino a quando non si vedrà l'acqua tornare limpida.
Lasciare raffreddare lo sciroppo così ottenuto per almeno un'ora.
Trascorso questo tempo si deve filtrare con un colino a rete fitta, il liquido contenuto nel vaso ermetico che nel frattempo sarà diventato di un bel colore nero-verdastro e si deve unire allo sciroppo.
Utilizzando una garza o del cotone a trama fitta, filtrare ancora il liquore prima di imbottigliarlo.
A questo punto il nocino è pronto, ma solo per essere invecchiato ripeto, almeno per 5 anni.
Colui che saprà attendere più a lungo, sarà deliziato da un nettare davvero squisito.
Il nocino bevuto schietto è ottimo come digestivo; on the rock (con ghiaccio) è ottimo come aperitivo), una vera leccornia sul gelato!
Ciao.....
Marylena
Marylena
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